Il taglio laser viene utilizzato nell’industria per la produzione di parti e componenti necessari alla realizzazione di strutture e apparecchiature su larga scala.
La tecnologia laser è largamente diffusa, ad esempio, per la produzione di automobili, aeromobili, navi, caldaie, apparecchiature per la ventilazione, l’aerazione e il riscaldamento. E molte altre attrezzature industriali.
Le specifiche componenti richieste per le lavorazioni in queste industrie, sono generalmente di tipo tridimensionale. Parliamo di oggetti ed elementi per i quali gli standard di taglio sono alti e sono richieste elevate capacità tecnologiche ed efficienza. Tuttavia non mancano le lavorazioni su piano, o bidimensionali, ad esempio per il taglio di lamiere metalliche o fogli.
Per garantire un risultato di lavorazione sicuro ed efficace, la tecnologia laser è quella più indicata. Il taglio laser è infatti utilizzato su larga scala, sia per le industrie “pesanti” che quelle “leggere”.
Come funziona il taglio laser per l’industria?
Il fascio di radiazione elettromagnetica proveniente dalla sorgente viene focalizzato, tramite una lente, sulla superficie del supporto da tagliare. Questa si riscalda giungendo rapidamente a fusione.
Contemporaneamente un flusso di gas coassiale al fascio laser fuoriesce da un ugello posto a valle della lente di focalizzazione. Questo produce una spinta fluidodinamica sufficientemente intensa da allontanare il fuso generando di fatto il solco di taglio.
L’azione del sistema laser procede movimentando il fascio laser lungo il percorso di taglio desiderato.
Le macchine laser più moderne sfruttano la guida computerizzata che rende il taglio estremamente preciso. Con la procedura guidata in digitale, è il CNC ad indirizzare il macchinario nelle azioni da compiere, con una precisione davvero estrema che esclude l’errore umano.
Il taglio è una delle funzioni tradizionali del laser. La tecnologia di progettazione di una macchina laser per l’industria, permette di realizzare componenti di diverse forme, tagliare tubi, tubolari e profili in metallo di diverso spessore e di leghe diverse.

Taglio laser per l’industria: Fibra o CO2?
Il taglio si identifica come una delle prime operazioni da compiere durante la fase di sagomatura delle lamiere e la tecnologia laser ha dato una bella scossa al settore industriale. Si è infatti rivelato innovativo nel settore della carpenteria e non solo.
I sistemi laser Cutlite Penta per il taglio dei supporti in metallo, sono pensati per soddisfare le esigenze produttive del settore industriale.
Taglio laser CO2 per l’industria
Il laser CO2 è stato uno dei primi modelli di laser a gas ad essere inventato. Esso si basa su una miscela gassosa, contenuta all’interno di una cavità, generalmente composta da:
• Anidride carbonica (CO2)
• Azoto (N2)
• Idrogeno (H2)
• Elio (He)
Questo tipo di laser emette un fascio di luce infrarossa la cui lunghezza d’onda principale è centrata fra i 9.4 e i 10.6 micrometri, idonea per il taglio del ferro al carbonio, acciaio inox, PMMA e legno.
Il rendimento energetico del laser CO2 è molto basso, va da un 6% ad un 10% ed il sistema, per mantenere stabilità, necessità di manutenzioni costanti e dispendiose.
Taglio laser fibra per l’industria
La sorgente laser fibra è una sorgente a stato solido e non necessita di alcun tipo di gas per la generazione del fascio.
Il taglio laser fibra dei profili in metallo avviene tramite la trasmissione del fascio di energia attraverso una fibra di trasporto collegata ad una testa di taglio. A differenza del laser CO2 non ci sono più o percorsi ottici da allineare e\o manutenere.
La sua lunghezza d’onda ridotta (1,064 μm) permette un miglior assorbimento del fascio dal materiale tagliato, consentendo, oltre al taglio di acciaio al carbonio e di acciaio inox, anche il taglio di rame, ottone e di tutte le leghe di alluminio che erano assolutamente vietati col laser CO2.
Il vantaggio primario del taglio laser a fibra è la maggiore efficienza rispetto al laser CO2. Il rendimento del laser fibra supera il 25% contro il 6%-10% di un laser CO2.
Il laser fibra, essendo a stato solido, è molto più stabile del CO2 e la sorgente non ha bisogno di nessun intervento di manutenzione programmato per il mantenimento della stessa.

In quali settori industriali si utilizza il taglio laser?
Come detto prima, i sistemi laser sono utilizzato in numerosi settori industriali.
Il laser permette di ottenere lavorazioni sempre più precise e con elevati standard qualitativi. Tanto che, il suo campo d’azione, si è allargato negli anni, arrivando a comprendere pressoché ogni ambito in cui si rende necessario tagliare dei metalli.
I sistemi laser Cutlite Penta sono adatti ai contesti industriali in cui è richiesto, ad esempio, il taglio 3D dei metalli di grandi formati.
Dell’automotive al settore ferroviario, dall’ingegneria strutturale a quella aerospaziale, dal settore oil & gas fino alla costruzione di imbarcazioni, veicoli commerciali e macchine per l’agricoltura. Il taglio laser del metallo, alluminio, ferro, inox, rame, ottone, zincato, titanio è un sistema da cui l’industria di oggi proprio non può prescindere.
Le macchine per il taglio laser sono ormai fondamentali nell’industria di trasformazione dei metalli. La particolare estensione operativa, permette di sagomare i materiali attraverso tagli netti e precisi, privi di sbavature.
Grazie a questa innovazione, il fascio concentrato può oggi essere impiegato per il taglio, la marcatura, l’incisione e la saldatura di metalli duri e resistenti. Le macchine laser sono impiegate per la lavorazione di metalli come il ferro, l’acciaio o altre leghe (ma anche di plastica e di tessuti), coi quali creare in un tempo limitato pezzi sagomati destinati soprattutto al mondo dell’ingegneria. Sia questa civile, militare, navale o automobilistica.
Le soluzioni Cutlite Penta per il taglio laser nell’industria
Tutte le macchine piane Cutlite Penta dedicate al taglio della lamiera, Fiber PLus ed LME, utilizzano motori lineari.
I player più famosi del mercato laser propongono una linea top di gamma a motori lineari con fasce di prezzo del 40-45% più alte della Fiber PLus di Cutlite Penta.
Altri player propongono una linea entry level con pignone e cremagliere (prezzi 35% più bassi rispetto alla LME di Cutlite Penta. Chi offre macchine laser con movimentazione pignone e cremagliera, lo fa principalmente per i costi di realizzazione inferiori e allo stesso tempo è un sistema che necessita di molta manutenzione, è meno preciso, più rumoroso e meno performante.
Il rapporto qualità / prezzo delle macchine laser PLUS ed LME di Cutlite Penta è nettamente a vantaggio del cliente.
La testa di taglio sviluppata e prodotta internamente da Cutlite Penta, può lavorare con laser fino a 20 kW di potenza. Cutlite Penta è l’unica azienda sul mercato ad aver dimostrato che è possibile sfruttare alte potenze laser con ottimi risultati nel taglio del ferro di alto spessore (20 mm, 25 mm, 30 mm, 40 mm).
Nessun’altra azienda può offrire la qualità di taglio su ferro e carbonio dei laser Cutlite Penta. I principali player del mercato presentano teste di taglio prodotte in casa ma che raggiungono una potenza massima di 12 kW. Non sono ancora tecnologicamente preparati per offrire un sistema così evoluto e perché per loro non è conveniente andare oltre.
La gestione della fluidodinamica elaborata in Cutlite Penta ha permesso un grande risparmio di gas nel taglio ad alta pressione, sia esso in azoto o aria compressa. I nostri sistemi sono in grado di tagliare 20 mm di acciaio inox con soli 15 bar di azoto. Mentre le altre aziende usano 25 – 30 bar.
Siamo costruttori di sistemi laser completi e per il cliente finale questo è un vantaggio molto spesso sottovalutato. Scopri la garanzia dei laser di Cutlite Penta per l’industria!
